(ANSA) - NAPOLI, 9 APR - ''La situazione grave dei conti della sanita' campana non deve far propendere per un taglio indiscriminato e selvaggio ai posti di lavoro, che nel caso degli specialisti di medicina ambulatoriale finirebbe per compromettere irrimediabilmente i livelli di assistenza al cittadino''. A dichiararlo e' Ermanno Russo, consigliere regionale del Popolo della Liberta' e presidente della commissione speciale di controllo sulle Politiche giovanili, disagio sociale ed occupazione.
Di qui l'esponente Pdl spiega: ''Voler stigmatizzare il disagio degli specialisti ambulatoriali, penalizzati da un decreto del commissario ad acta che impedisce loro il diritto a godere di un contratto a tempo indeterminato e blocca di fatto il rinnovo per i rapporti di lavoro a termine, vuol dire soprattutto porre l'accento su prestazioni e servizi essenziali in ospedali e presidi del territorio che, da domani, potrebbero non esserci piu'. Si tratta di professionalita' indispensabili, il cui apporto in termini di assistenza sanitaria e' enorme ed irrinunciabile''. ''Il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Gabriele Peperoni, e i sindacati impegnati in questa battaglia di democrazia e civilta' hanno il mio pieno sostegno, di medico ed amministratore regionale. Dobbiamo stare molto attenti a che un'emergenza che per ora e' soltanto contabile, come quella sanitaria, non diventi per questo settore anche un grave problema occupazionale''. ''Il disagio dei medici specialisti e' sotto gli occhi di tutti, acuirlo non giova a nessuno. Soprattutto, non giova ai cittadini. Mi auguro che il buon senso possa prevalere - conclude Ermanno Russo - e che il decreto non peggiori nelle prossime ore la gia' allarmante situazione sanitaria della Campania''. (ANSA).